Dalla conferenza APE (Academic Publishing Europe) il comunicato di Springer che dichiara di andare solo verso il Gold OA e non verso il Green OA.

Dal gruppo di discussione OA Italia emerge che la svolta debba invece venire da chi valuta la ricerca, che in fondo legittima l'atteggiamento di una certa editoria. I recenti sviluppi di DORA fanno sperare che qualcosa si muova, sebbene lentamente.

Il green OA deve essere centrale come lo è la valutazione della ricerca.

A tal riguardo l’attuale bando della VQR non chiede più l'Impact Factor (pag.16 presentazione) e dal gruppo di discussione OA Italia è emerso che occorrerebbe elaborare sistemi in cui le pratiche di Open Science siano valorizzate o siano il presupposto per la valutazione.

News rielaborata dalla mailing list OA Italia


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