Abstract:

"Sebbene inizialmente creati per aiutare le biblioteche a determinare quali riviste includere nel loro catalogo, gli impact factor sono diventati una delle misure più utilizzate per la classificazione delle riviste e sono sempre più utilizzati per valutazioni delle prestazioni, incarichi, promozioni e decisioni sulle sovvenzioni alla ricerca. Sono anche una misura che alcuni editori manipolano e questo articolo mette in discussione la legalità di questa manipolazione. Poiché la manipolazione degli impact factor distorce le informazioni sulle classifiche delle riviste, e poiché tali informazioni sono utilizzate per prendere decisioni di assegnazione delle risorse che influenzano come e dove i fondi federali saranno elargiti, questa distorsione viola la False Statements Act. Questo inganno è molto diffuso; la manipolazione degli impact factor è stata documentata su riviste di tutto il mondo accademico. Inoltre, se gli editori costringono gli autori ad aggiungere citazioni, potrebbero mettere a rischio anche questi autori. Seguendo l'argomentazione secondo cui la manipolazione degli impact factor è illegale, si propongono misure politiche volte a limitare l'uso di tali strategie manipolatorie".

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